Love come
Love come (ラブコメ, Love Come). Regia: Hirakawa Yūichirō; soggetto: da un romanzo di Matsuhisa Atsushi e da un romanzo di Tanaka Wataru; interpreti: Karina, Kitano Kie, Tanaka Kei, Watabe Atsurō; durata: 89′; prima: 25 settembre 2010.
Link: Sito ufficiale
PIA: Commenti 4/5 All’uscita delle sale: 57/100
Punteggio ★1/2
“Rabukome”, pronuncia giapponese di “love com”, sta per commedia d’amore, un genere specifico, fra l’altro, di manga e anime. La trama ne è la conferma: Makie (Karina) fa la fioraia e non ha un fidanzato da tempo, anche a causa del suo carattere da maschiaccio. Un giorno incontra Miharu (Tanaka Kei), un amico che non vedeva da 17 anni e che la ama segretamente fin dall’infanzia. Ma quando lui finalmente si decide di dichiararsi, Makie reincontra un vecchio fidanzato …. Nel frattempo, nel negozio di fiori lavora come aiutante anche Ryoko (Kitano Kie), che viene corteggiata da un attore (Watabe Atsurō) che dà la voce agli anime ed è un padre single ….
Non è un film tratto da un drama televisivo, piuttosto è un film fatto come un drama della fascia oraria pomeridiana, un anime con personaggi in carne e ossa. Storia semplice, personaggi superficiali, intoppi prevedibili, molto colore, tutto scontato, incluso il lieto fine.
Karina deve ancora imparare a recitare, la simpatica Kitano Kie in una parte non più da liceale ma da giovane adulta, Watabe Atsurō sempre mellifluo, Tanaka Kei totalmente inespressivo. Il regista (?) è lo stesso del blockbuster Rookies. [FP]