Konkatsu batoru rowaiaru
Konkatsu batoru rowaiaru (婚活バトルロワイアル, Konkatsu Battle Royale). Regia: Hirota Mikio; soggetto e sceneggiatura: Takuma Shūichi, Hirota Mikio; interpreti: Hamada Shōko, Hatachiya Megumi, Kawamura Rika, Konno Eri, Hamasaki Yoshimi, Tomoda Ayaka, Morimoto Nobu, Matsuzawa Hiroaki, Ishida Yūki; durata: 118′; prima: 2 marzo 2011 (uscita DVD).
PIA: Non classificato
Link: Sito ufficiale – Trailer (Youtube)
Punteggio ★
La parola “konkatsu” è l’abbreviazione di “kekkon katsudō”, vale a dire “azione per sposarsi”, “darsi da fare per fare un bel matrimonio”. Un paio di stagioni fa uscirono in contemporanea due drama che aveva “konkatsu” nel titolo, a indicare tanto quanto il termine sia di moda, quanto il problema sia sentito, nonostante la crescita dell’indipendenza delle donne nella società giapponese.
Hirota, regista di V-cinema (e anche questo film pare essere uscito direttamente per il mercato dell’home video), fa un ulteriore passo avanti, meglio sarebbe dire “in basso”, e fonde le “azioni per il matrimonio”, al sempreverde sottogenere del cinema giapponese dei complotti occulti a eliminazione, spesso fisica, dei vari concorrenti, di cui il celebre Battle Royale di Fukasaku Kinji è stato il capostipite (ma in quel caso molto era dovuto al romanzo originale). In questo caso, siamo dalle parti di film come Gantz o Inshite Miru: 7-kakan no desu gemu (The Incite Mill – 7 Day Death Game), ma ad un livello infinitamente più basso. Tralasciando l’ambientazione in un Giappone prossimo venturo sull’orlo del collasso economico del tutto gratuita, qua le protagoniste sono tutte donne, naturalmente tutte all’ultima spiaggia, piene di debiti e senza nulla da perdere e l’unica che sopravviverà potrà avere un matrimonio da favola, almeno sulla carta.
Molto altro da dire non c’è, se non rilevare come il Giappone sembri pullulare di Ed Wood in erba. Ma Hirota non è originale neppure in questo. [Franco Picollo]