Princess Toyotomi (プリンセス トヨトミ)
Princess Toyotomi (プリンセス トヨトミ, Princess Toyotomi). Regia: Suzuki Masayuki. Soggetto: dal romanzo omonimo di Makime Manabu. Sceneggiatura: Aizawa Tomoko. Fotografia: Sako Akira. Interpreti: Tsutsumi Shinichi, Nakai Kiichi, Ayase Haruka, Sasano Takashi, Wakui Emi, Okada Masaki. Produttori: Tsuchiya Ken, Inaba Naoto, Maeda Shigeshi per Toho. Durata: 119′. Uscita nelle sale giapponesi: 28 maggio 2011.
Link: The Reel Bits
Punteggio ★★
Un alto funzionario dell’Ufficio Nazionale del Controllo dei Conti, Matsudaira Hajime (Tsutsumi Shinichi), e i suoi due collaboratori, Torii Tadako (Ayase Haruka) e Asahi Gainsbourg (Okada Masaki), partono da Tokyo per Osaka con l’incarico di scoprire eventuali irregolarità finanziarie e garantire il corretto uso dei fondi statali da parte del governo della città di Osaka. All’inizio tutto fila liscio ma qualcosa comincia a sembrare strano quando entrano nel distretto commerciale di Karahori, la zona più ricca di storia di tutta la città. Lì incontrano Sanada Kōichi (Nakai Kiichi), uno strano ristoratore, suo figlio (Morinaga Yuki), che vuole essere una donna e la sua migliore amica (Sawaki Ruka), dai modi mascolini. Dopo aver ispezionato i conti di una fondazione dedicata al mantenimento del castello di Osaka, Matsudaira scopre di aver dimenticato il cellulare nei locali della Fondazione ma quando torna scopre che l’edificio, poco prima animato, è completamente vuoto e che persino i telefoni sono senza linea. Di perplessità in perplessità, di mistero in mistero, Matsudaira scopre che una serie di leggende iniziate nei primi anni del ‘600, quando Osaka venne assediata e distrutta dalle truppe Tokugawa, hanno continuato a vivere fino a oggi e che di lì a poco troveranno compimento: Toyotomi Hideyoshi, il generale sconfitto dai Tokukawa ha ancora un erede, una principessa …
Tratto dal romanzo omonimo di Makime Manabu, il film parte in maniera accattivante. Makime è infatti l’autore di storie di grande successo fatte di misteri fantastorici e delle loro occulte propaggini nel presente. Sempre da suoi romanzi sono stati tratti sia Shikaotoko aoniyoshi, drama dell’anno del 2008, sia il film Kamogawa horumō (Battle League Horumo, 2009), ambientato a Kyoto. Qua è la volta di Osaka nell’ospitare misteri secolari ed esplosioni contemporanee ma il regista televisivo Suzuki Masayuki non sembra avere la stoffa per costruire una storia convincente. Nonostante l’ampio materiale a disposizione, il film non trova mai una direzione univoca: un po’ è commedia, un po’ dramma storico-politico, un po’ film d’azione. Ne risulta una piattezza emozionale che si estende anche alle performance di attori peraltro bravi e apprezzaibili com Tsutsumi Shinichi e Nakai Kiichi. Ayase Haruka è addirittura ridotta a un ruolo macchiettistico, mentre Okada Masaki è inconsistente come sempre. [Franco Picollo]
Ciao, grazie per aver inserito informazioni su questo film.
Vorrei far presente senza spammare 🙂 che ho fatto amatorialmente i sottotitoli italiani e sono disponibili nel mio LJ insieme a note storiche e culturali relative al film.
Nessuno spam, al contrario grazie per la segnalazione e per averci fatto conoscere il tuo bel blog.