SHIVER (Senritsu seshimeyo, TOYODA Toshiaki, 2021)
SPECIALE TOYODA TOSHIAKI
SPECIALE NIPPON CONNECTION (Francoforte, 1-6 giugno 2021)
★★★
Kodo, il famoso ensemble di tamburi Taiko, e il compositore Hino hanno passato un mese sulla piccola isola di Sado per creare musica insieme. Toyoda racconta questa collaborazione costruendo un lavoro ipnotizzante, complementare alla potente performance di Kodo, con inquadrature della natura che li circonda, con dei e spiriti nascosti ovunque.
Un esperimento interessante quello di Toyoda Toshiaki, un’esperienza cinematografica ma soprattutto sensoriale coraggiosa, che merita indubbiamente la visione sul grande schermo. La componente principale su cui è costruita l’intera opera è quella uditiva. Le musiche sono create dalla compenetrazione tra i suoni provenienti dagli strumenti, che danno voce alle composizioni minimali create per questo film e basate sulle percussioni, e i rumori della natura. Così i tamburi Taiko si fondono con il rumore delle onde, della pioggia, del fuoco, del vento. A tratti, se chiudessimo gli occhi, non riusciremmo a capire se il suono è prodotto da una persona o dalla natura, che diventa essa stessa un’orchestra, governata da un direttore che potrebbe essere il dio del cielo. Analogia che diventa evidente durante il brano realizzato dai soli musicisti all’interno della palestra, che simulano un temporale, col direttore d’orchestra Hino dipinto come una semi-divinità che governa una tempesta a livello sonoro.
Il film corre il rischio di farci smarrire nella solennità delle musiche, se non fosse che Toyoda costruisce un impianto visivo notevolissimo, con delle immagini curate e che a tratti ricordano le celebri stampe giapponesi (ukiyo-e) come l’opera La grande onda di Kanagawa di Hokusai Katsushika.
Luca Orusa
Titolo originale: せんりつ せしめよ (Senritsu seshimeyo); regia: Toyoda Toshiaki; fotografia: Maki Kenji; montaggio: Oki Takanobu; musiche: Hino Koshiro, Kodo; interpreti: Shibukawa Kiyohiko; produzione: Rapid Eye Movies, Oki Takanobu; durata: 89′.